Equini, massicci controlli

Nella Marsica, per prevenire l’anemia infettiva degli equini, proseguono controlli massicci sul territorio. «A fronte di oltre 4.000 capi già controllati – spiega il dottor Mario Mazzetti, veterinario della Asl Avezzano-Sulmona – sono risultati positivi oltre 350 capi per circa 160 allevamenti»

Il 17 dicembre 2007, il Ministero dell’Agricoltura ha emesso un’ordinanza con la quale è stato confermato il piano di sorveglianza sul patrimonio equino per il controllo della malattia.

Tutti gli equini, esclusi quelli destinati alla macellazione, dovranno essere controllati una volta l’anno fino al 2009.

I cavalli riscontrati positivi dovranno essere mantenuti in isolamento, fino a quando il proprietario ne decide l’invio alla macellazione.

«Il fatto che si parli di macellazione – continua il dottor Mario Mazzetti – dimostra, e questo per la tranquillità della gente, che non esistono problemi di contagio per l’uomo. Ribadisco – conferma il veterinario – che non ci sono rischi di questo genere».

L’ordinanza ministeriale non prevede alcun indennizzo per le aziende colpite, si è in attesa di un provvedimento regionale, che assicuri un indennizzo per consentire un reale risanamento del patrimonio equino.

Inoltre il dottor Mazzetti ricorda: «Tutti i proprietari devono registrare il possesso dei capi attraverso l’applicazione dei microchip. Per questo – conclude – gli allevatori devono rivolgersi all’associazione provinciale dell’Aquila».

Il Tempo – Abruzzo – Equini, massicci controlli
Equini, massicci controlli

Silvio Volpe
AVEZZANO