Titti l' asinella

iao, mi chiamo Luca , ma non e’ certo di me che vi voglio raccontare. Di solito sto dietro a queste pagine perche’ sono l’ ideatore e il webmaster di questo sito . Ma da grande appassionato di equini ed animali in genere e avendo sposato la loro causa vi voglio raccontare di Titti, l’ asinella. Qualche tempo fa sono stato contattato da un mio omonimo ,anche lui Luca per l’ appunto per chiedermi se sarei stato disposto a recarmi presso suoi conoscenti che ospitavano in campagna una asinella. Il motivo era quello di darle una sistematina ai piedi poichè sembrava che nessuno fosse disposto a recarsi da loro per un solo equino da pareggiare ( giustificazione ritengo poco attendibile ).

Nonostante abbia sempre le ore contate vuoi per il lavoro ( anche io devo campare in qualche modo ) vuoi perche’ il poco tempo libero lo impiego a muovere i miei 4 cavalli o ad occuparmi di quelli per cui trovare una sistemazione e degli interventi mascalcici dei cavalli affidati , diedi a Luca prontamente la mia disponibilita’ per il sabato mattina successivo.

Non avrei potuto sottrarmi a questa richiesta vuoi per l’ asinella vuoi anche perche’ Luca aveva di recente adottato 2 cavalli dei nostri appelli, cosi eccomi all’ appuntamento con lui armato di tutti i miei cari ferri da mascalcia . Insomma non voglio perdermi in antefatti per non dar sopratutto ragione a mia moglie che dice che quando racconto qualche mia esperienza parto sempre da “adamo ed eva”. Devo solo dirvi che da preciso quale sono ( solo per quello che riguarda il mio trasporto nei confronti degli equini) ,in settimana mi ero documentato scientificamente sul piede”asinino” per qualche verso diverso

da quello del cavallo con piede stretto e piccolo (incastellato), con la suola molto concava , sentendo un mio maestro di mascalcia e facendo arrivare con posta prioritaria un utile testo che qui cito per puro dovere di cronaca ” L’asino il mulo e il bardotto” Edizioni Calderini Edagricole e the Donkey Hoof care; certamente sarebbe stato il pareggio piu’ anti economico nella stroria della mascalcia , dal momento che ovviamente avrei fatto tutto a titolo gratuito.

Sono pronto, passo in macchina a prendere Luca e dopo circa 30 minuti di viaggio eccoci arrivati. Siamo in cascina e ci viene incontro il padrone di casa. E’ una bella casa di campagna , una azienda agricola e i proprietari vivono di coltivazioni. Dopo i convenevoli chiedo qualche informazione di Titti che scorgo piu’ lontano quasi immobile in un piccolo paddok con una capretta.

 

Titti ha circa 4 anni, il padrone mi dice che lo scorso anno era rimasta gravida ma poi aveva abortito per problemi di circolazione avendo difficolta’ a camminare e muoversi. Insomma ragazzi , quando ho visto i suoi piedi mi sono messo le mani nei capelli. Sembrava avesse 2 paia di ciabattone tipo egiziane con la punta girata in su. Un disatro insomma, le gambe anteriori a causa della crescita degli zoccoli, sopratutto il destro la cuio muraglia si era introflessa ruotando distalmente, si toccavano all’ altezza del falso ginocchio, facendo si che l’ asinella si muovesse con grande difficolta, con consegunenze ai tendini flessoi delle falangi  , con tutti i dolori che ne conseguono. Il minimo che potesse capitarle in quelle condizioni erano certamente problemi circolatori e di stasi .

Comunque dopo aver “cazziato” delicatamente ma a dovere il proprietario per non essere inervenuto prima ( ho fatto un opera educativa piu’ che repressiva ) mi sono armato di buona volonta aiutato dall’ altro Luca che si e’ rivelato un ottimo assitente, e in 4 ore ( l’ asinella non era mai stata maneggiata ) fra raffiche di simpatici calcetti e altre manifestazioni affettuose del genere e’ stato possibile ristabilire un certo appiombo a Titti e farle un paio di decenti scarpette per “la discoteca”, appiombo che avrei poi migliorato nei mesi successi non potendo drasticamente riportarla subito alle condizioni normali. Adesso e’ la mia mascotte e non manco di farle visita ogni 3 mesi circa per darle una pareggiatina. Lo zoccolo di asini e muli e’ molto piu tenace di quello dei cavalli e il permanere in spazi limitati e su terreni che non consento il consumo naturale puo’ portare a problemi veramente gravi sia per la salute che per il benessere generale dell’ animale . Morale, non trascurate il piede del vostro animale, cavallo, asino o mulo che sia. A presto cara Titti, mio adorato peluches !!

 

17 pensieri riguardo “Titti l' asinella”

  1. GRANDE!
    Sei davvero una bellissima persona e tutti gli animali che incontri sulla tua strada sono molto fortunati! Continua cosi’!!!1

  2. Davvero grande……………..
    Se posso fare qualche cosa per promuovere attraverso la mia struttura, le tue iniziative, ne sarò felice. Ieri ho ospitato un corso teorico di monta naturale di Asvanara (ex Parelli Italia). La realtà è che chi va addestrato, non sono gli equini, ma i loro proprietari!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  3. Ciao, ancora in lacrime per le brutte storie (vedi il povero Sambuco..) lascio il mio “contributo” per farti i miei più sentiti (dal cuore) per la DETERMINAZIONE, e sopratutto la GENROSITA’ e l’AMORe che hai verso queste splendide CREATURE. Grazie, spero un giorno possano esserci più persone come te..

  4. Grazie, è la sola parola che mi sento di dirti.
    Grazie di esserci
    Grazie per essere così
    Grazie per quello che trasmetti
    Grazie per l’amore che traspare
    Grazie per l’energia positiva che elargisci

    Grazie

  5. E’ molto bella la storia di Titti … anche io ho un’asinella come lei (Gina) che fa compagnia alla mia cavalla Cipria … Da quasi 2 anni Cipria è sferrata e Vi dico sinceramente che ho fatto una gran fatica a trovare un maniscalco che mi dedichi un’ora del suo tempo per pareggiare le unghie a cavalla e somarina …
    Ma sta gente lo sa che è il loro lavoro?!?!
    E’ uno scandalo!!!

  6. Grande Luca! un consiglio, dovresti collegare questo sito ad altri attinenti. Ti spiego, io sto cercando di aiutare un amico Amante sino alla follia, penso come te di questi stupendi e nobili animali, che si trova in grosse difficoltà (ha perso il lavoro a 42 anni ….. )da qui l’idea di trasformare questa sua passione in un’ipotetico lavoro, per cui ho fatto diversi annunci su ltri siti per dargli una mano. Solo per caso in una delle risposte mi è stato indicato questo sito.
    Da anni navigo tra siti di cavalli e quant’altro eppure non lo conoscevo.
    Un caloroso ABBRACCIO!!!

  7. Oltre di molta cattiveria l’uomo è dotato anche di molta ignoranza….Complimenti Luca…spesso visito alture e vedere tutti questi cavalli salvati mi fa sentire veramente meglio….

  8. Ogni tanto penso a questa storia…è bellissima…e anche le foto dei bei “piedini” di Titti con le sue nuove scarpette in posa…sexy è impareggiabile!
    Piccina, chissà quanto ti è grata di poter finalmente camminare bene.
    Sara

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