Cavallo maltrattato a Roma, denunciato il vetturino | OGGI notizie
«Adesso basta. Le autorità devono fare qualcosa. Chiediamo al sindaco Alemanno un intervento personale perché venga dismesso il servizio delle botticelle a Roma».
A parlare è L’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, dopo l’episodio «gravissimo» avvenuto martedì sera su via Veneto ai danni di un cavallo. L’associazione animalista ha deciso di denunciare il vetturino che guidava la botticella e di presentare un esposto alla Procura della Repubblica per fare luce su quanto avvenuto. Evidenziando la «costante e sistematica violazione delle norme da parte dei conducenti delle carrozze romane».
Secondo l’Enpa infatti «il vetturino che l’altra sera conduceva la botticella numero 3 e che oltretutto non era il titolare della licenza, ha commesso due violazioni al regolamento comunale percorrendo un tratto di via Veneto in salita, al di fuori della Ztl, per di più al trotto e non al passo, come previsto dal regolamento.»
Il cavallo che trainava la carrozza ha avuto un malore. Si è fermato, ha digrignato i denti, creando una pozza di sudore sull’asfalto. Il medico della Asl giunto dopo un’ora, ha riscontrato sull’animale uno stato di affaticamento muscolare. Per questo l’associazione ha deciso di rivolgersi all’autorità «per verificare se nel comportamento del vetturino siano ravvisabili i reati previsti dal Codice Penale per aver sottoposto l’animale a comportamenti incompatibili con la propria natura». Reati per cui è previsto l’arresto fino a un anno.
Quello di martedì infatti non è che l’ennesimo episodio di maltrattamento ai danni di cavalli costretti ogni giorno a trainare le botticelle con i turisti su e giù per i sette colli tra il veleno dei tubi di scappamento e i sampietrini. A giugno su Lungotevere Aventino un cavallo venne travolto da una macchina, morendo poco dopo l’incidente. «E da allora – denuncia l’Enpa – nulla è stato fatto da parte del comune di Roma per risolvere il problema delle botticelle».
L’assessore all’Ambiente, Fabio De Lillo, delegato per i diritti degli animali, si prepara a rimodulare il regolamento comunale sulle botticelle. Le associazioni ambientaliste invece ritengono più opportuno procedere subito alla dismissione del servizio per il bene degli animali stessi. «Fino ad oggi – afferma L’Enpa – l’assessore ha proposto solo soluzioni discutibili, come la divisa per i vetturini, o il microchip, già obbligatorio, per i cavalli». Ragione per cui Enpa dopo le proteste, è passata alle vie legali, chiedendo un intervento diretto del sindaco.
Dal suo canto, De Lillo ha annunciato che insieme alla polizia Municipale al medico della Asl e al consulente tecnico per gli animali del Comune, sta verificando se ci siano state responsabilità da parte del vetturino che martedì sera guidava la botticella in via Veneto . «Se non dovesse aver rispettato il regolamento comunale – afferma l’assessore – prenderemo provvedimenti esemplari contro di lui e gli sospenderemo la licenza».